Molte volte ci guardiamo intorno alla ricerca di qualcosa o qualcuno che possa aiutarci a risolvere una situazione o un problema. Spaesati cerchiamo di agganciarci alla corrente di persone che in quel momento stanno seguendo un moda o un filone. Nel corso degli ultimi anni si è sempre più sviluppata una maniera di vivere ed affrontare la vita che punta all’ottimismo, alla speranza, al ce la posso fare anche io. E’ un bel modo di vedere la vita in maniera più luminosa, senza farsi affossare dalle fatiche quotidiane, ma cercando di reagire in maniera propositiva ed energica. Per far questo a volte occorre affidarsi ad un esperto che conosca bene il metodo e l’approccio giusto: ed è per questo che tra gli altri stanno diffondendosi tanti mental coach.
MA CHI SONO QUESTI MENTAL COACH?
Sono persone che hanno deciso di intraprendere prima un percorso di crescita personale, e poi hanno deciso di mettere a frutto le loro conoscenze ed esperienze per altre persone; si tratta comunque di persone che si sono formate ed hanno delle capacità emotive e di ascolto particolarmente sviluppate.
QUANDO E NATO IL COACHING
La scoperta di questo approccio, tuttavia ha origini molto antiche anche se solo oggi lo si sta riscoprendo come un valido metodo per raggiungere una maggiore consapevolezza di se stessi e muovere all’azione.
Più di 2000 anni fa ad esempio nel IV secolo A.C. Socrate dava vita ad un approccio di ascolto e motivazione a reagire interagendo con le persone che incontrava durante le sue giornate.
CHI E’ IL COACH PIU’ FAMOSO
Tuttavia il più grande coach di tutti i tempi nacque proprio 2000 anni fa, in una umida grotta (o capanna) in mezzo al nulla, a fargli compagnia un bue ed un asinello.
Sto parlando di Gesù, che mentre vagava per i poveri villaggi della Galilea, insieme ai suoi discepoli, ascoltava i problemi della gente, li incoraggiava a superare le loro difficoltà, aveva parole motivazionali per tutti, dando forze e coraggio per affrontare un cambiamento. Sapeva esattamente cosa voleva e dove andare, e come smuovere la folla! Con il suo esempio milioni di persone hanno trovato la forza di superare le loro difficoltà e la troveranno in futuro. Le sue parole hanno riempito di ottimismo e speranza tutto il mondo. Oltre a leggere dunque i migliaia di articoli ed ascoltare i video motivazionali che si trovano in rete, sarebbe bene ogni tanto riaprire le pagine, magari ingiallite e impolverate, ma sempre vive, di quel libro che ancora oggi dopo duemila anni urla quelle parole che hanno fatto crescere e smosso all’azione miriadi di persone.